Come d’abitudine. Evento con tanta bella gente, Pagelle enough richieste a gran voce. Ed eccoci qui, nonostante ci siano un bel po’ di cose da preparare in questi giorni.
Ma veniamo a noi e chiudiamo subito una premessa di cui nessuno sentiva il bisogno. Nova Eroica era a Buonconvento, sulle strade bianche di Toscana – quelle, appunto, della Strade Bianche, condizione che rende impossibile organizzare un evento brutto anche se a farlo fosse un assoluto incompetente. E siccome così non era – bhè – ci siamo divertiti, abbiamo pure vinto e abbiamo fatto il nostro al villaggio.
Ecco le pagelle dal campo

Nova Eroica: bella gente e legnate sui denti con Nathan!
NATHAN HAAS – Vedi un pro invitato a un evento gravel da uno sponsor e pensi subito: ecco che ci risiamo, arriva questo, costretto, picchia giù un muso lungo due metri e fa 20 km per dovere di firma e se ne va. E invece eccolo lì il buon Nathan, in bici da venerdì a domenica mattina, a registrare podcast, ad aprire il gas quando serve, a chiede a Fede la musica nei tratti di trasferimento. Che stile, che cuore. HE HAAS GOT THE MOVE! VOTO: 10


MATTIA DE MARCHI – Si presenta tardi al villaggio, venerdì sera per colpa di un volo Noale-Buonconvento che è atterrato da poco. L’aereo è la nuova, nuovissima 3T Exploro Racemax Made in Italy che porta con sé. Come tutti i piloti che si rispettino fa foto in partenza con i fan che lo chiedono, porta l’aereo a destinazione (vince la gara, ndr), adocchia un paio di hostess al villaggio, riparte per la destinazione successiva. C’era una Granfondo Campagnolo da correre il giorno dopo… GRAZIE PER AVER VOLATO CON NOI. VOTO: 10


JACOPO LAHBI – Nova Eroica l’aveva cerchiata con il pennarello rosso sul calendario come appuntamento chiave della stagione. E infatti – da atleta quale è – si fa trovare pronto e al picco di forma. Convince il DJ del venerdì sera (un tipo di Arezzo che in toscana suona a bordo di una Fiat 500 e che il giorno seguente suonerà a un matrimonio ma a cui no, non piacciono le cose commerciali) a rimanere attivo quando stava già staccando tutto alle 10. Sabato sera si esibisce in un pitch per lanciare un format di evento che si è inventato e di cui sentirete parlare molto presto. In mezzo a tutto questo trova anche il tempo di pedalare, con la sua solita calma e un certo occhio per la fauna che si aggira tra le strade bianche. Imprenditore, ciclista, talent scount. DONALD CRAMP. VOTO: 9


WISH CYCLING – Che scoperta signori, che scoperta! Il team francese si presenta e c’è subito intesa. Vanno forte i ragazzi, ma ci stanno anche dentro di brutto. Tra le altre cose vincono il campionato italiano gravel: competizione inventata su due piedi da non si sa chi e non si sa perché, competizione che come il gravel non esiste. Vabbè, comunque ragazzi: noi per il campionato francese gravel ci siamo, che c’è una Gioconda da riportare indietro. Ci si vede quando volete: ci siamo innamorati – di qualcuno più di altri, ma ci siamo innamorati. WISH YOU WERE HERE. VOTO: 10


FEDE DAMIANI – Sempre il solito, ma con le aggravanti. Gli tocca come sempre l’incauto compito di gestire le performance di Lahbi e si fa trovare pronto. Si presenta in griglia con cassa JBL nella tasca e musica ignorante al volume massimo che la stessa possa permettere. Fuori luogo per Nova Eroica? Forse. Però quando per un errore la musica si spegne il primo gruppo si incendia e lo acclama a gran voce. In tutto questo, trova il tempo di cadere come un cretino in salita mentre cambia canzone. MARTIN GARRIX, 130, SI VOLA. PER TERRA. VOTO: 8


FILIPPO BORGARELLI – Strade di casa per Filippo e coltello tra i denti quando serve. Per dirla alla peggio granfondista, arriva pure terzo di categoria. Ma la vera mossa è l’andata e ritorno in macchina da Firenze. Back-to-back per non perdersi la festa della sera e il giorno dopo. CHE CUORE. VOTO: 9

FEDE BASSIS – Un uomo distrutto dal 20k Ultratrail. Nei suoi occhi si leggono ancora il terrore per le salite a spinta e l’ansia per le discese da Enduro. Si fa rubare una borsa, dimentica il numero in appartamento, rischia la rissa con un bresciano dopo la corsa. Lo aspettano in clinica per la riabilitazione, noi lo abbiamo messo in malattia. INAIL CYCLING. VOTO: 10


ALBA OPTICS – Se non ci fossero i regaz! Uno stand tutto nero con un biscione bianco e tutta la collezione in vista sono quello che vedono tutti. Quello che notano in meno persone è che la metà della gente giusta di questa Nova Eroica l’han tirata lì loro. TALENT SCOUT. VOTO: 9

CAMPAGNOLO – Portano Nathan Haas e già che ci sono nel weekend vincono anche un Tour de France. LES C(H)AMPAGNOLO ELISEE. VOTO: 9

LUCA DI MAGGIO – Chi siamo noi per dare un voto a Luca di Maggio? Maglia sportful, bici e scarpe custom, stile a pacchi e il solito occhietto vigile a scandagliare le presenze femminili del villaggio da dietro i suoi occhiali a specchio Alba. Tu non vedi gli occhi, ma quegli occhi vedono te. Un paragone? TELE-SALVA-LA-VITA DI-MAGGIO. VOTO: 10


IL CITTI – Cosa dire? Niente. Assolutamente niente. Ci viene presentato come “Il cugino di Buonconvento di PG”. Nella realtà gestore della Pro Loco, consigliere comunale, fornitore di alcolici di fiducia. Siamo ancora commossi per la scena che si è consumata alle ore 23 di sabato, che riportiamo per dovere di cronaca. Noi seduti allo stand Brooks, Citti in arrivo da lontano con una Vespa 50 Special stile Pieraccioni ne Il Ciclone, ci lancia una bottiglietta di plastica da 0.5. è limoncello. Non possiamo dire nulla se non EROE, MVP, FATE VOI. VOTO 10 E LODE.

VIRGINIA CANCELLIERI – L’unica che tiene viva la vesta Venerdì sera, dorme in camper, il giorno dopo vince pure un paio di segmenti. Dove si firmano le carte per il matrimonio (o per il contratto dell’anno prossimo)? FINCHE’ MORTE NON CI SEPARI. VOTO 10


KOMOOT – Senza il caffè di komoot alla mattina prima della partenza saremmo in griglia ancora adesso. Chi porta gli autoarticolati agli eventi citofoni al Girla: basta un sorriso, 10 sdraio e una macchina del caffè. LOW BUDGET, BIG SHOW. VOTO 10
2BROS – Disegnano le maglie, disegnano i fondali, disegnano le medaglei, disegnano le pesantissime box di latta del pacco gara, fanno video e poi pedalano come dei dannati. Perché questi mica vanno piano, oh! Se avete bisogno di una mano a casa chiamateli, perché pare che sappiano fare tutto. AAA CERCASI. VOTO 10


BROOKS – Portare un Airstream come stand è un tocco di classe e un’idea geniale. Purtroppo (o per fortuna) per loro incontrano sul loro cammino Enough che fa base di fronte al loro stand. Ne consegue lo stand più affollato di Nova Eroica, magari con qualche momento di disagio che avremmo potuto gestire meglio. Ma tant’è e si risolve in una bevuta collettiva dove saranno tra i primi a ricevere il pitch dell’evento di cui sopra, cui hanno già aderito come main sponsor e con un budget di livello. BUSINESS ANGELS. VOTO 10

ALVENTO – Intanto vengono a Nova Eroica in bici. Poi offrono le birre a tutti insieme a Brooks. Andiamo avanti o basta così per il 10 e lode? Vabbè, andiamo avanti. Qualità (i ragazzi del viaggio) e quantità (Davide): sempre sul pezzo, sempre presenti. Danno da mangiare agli affamati (noi), danno da bere agli assetati (sempre noi), vestono quelli che sono nudi (sempre noi). DAL VANGELO SECONDO DAVIDE. VOTO 10 E LODE

