“E quindi uscimmo a riveder le stelle”. No, non siamo stati all’inferno ma è stato un periodo di pianificazione e di “dietro le quinte” piuttosto intenso e finalmente vediamo la luce. Finalmente è quasi ora di rimetterci a fare quello che più ci piace! Se pensavate di esservi liberati di noi vi toccherà ripensarci!

In bici abbiamo continuato ad andarci anche quest’inverno ovviamente – ora è quasi il momento di tornare a pedalare insieme. In molti in questi mesi ci hanno chiesto consigli e ci hanno fatto un sacco di domande su quali eventi avremmo consigliato nel 2022. 

La verità è che è un gran casino! Tantissimi eventi nuovi, tantissimi altri confermati tra quelli che ci hanno conquistato l’anno scorso. E poi ci sono gli eventi competitivi di un giorno, le gare lunghe, le avventure di qualche giorno, le social ride: quest’anno vorremmo essere in tre posti diversi contemporaneamente!

Ma comunque…dopo lunghe ricerche e grandi processi di selezione, eccoci qui. Il nostro calendario (quasi) definitivo riflette ovviamente la nostra filosofia e comprende eventi di tutti i tipi e in ogni parte del mondo. Eccoli qui.

Come sempre ci piace fare un po’ di tutto, dalle granfondo alle avventure di più giorni. Abbiamo provato a raggruppare i nostri appuntamenti qui sotto, giusto per capirci qualcosa in più anche noi perché altrimenti si rischia di fare un gran casino.

Strade Bianche
Appena si può, noi torniamo in Toscana. Quest’anno la GF Strade Bianche ha un nuovo percorso che comprende anche Monte Sante Marie. Non potevamo mancare, ma non aspettatevi che ci andremo “solo” per la gara: potremmo avere una sorpresa. Insomma va bene gravel, va bene avventura, ma almeno a una Granfondo all’anno dobbiamo esserci!

Granguanche Audax Gravel, Transbalcan Race, Basajuan, Badlands, Italy Divide
Le adventure race come piacciono a noi: dai 650 ai 1300 km, off-road in posti pazzeschi. Ce ne sarebbero un milione di bellissime oltre a queste ma abbiamo scelto queste per tanti motivi diversi.

Primo appuntamento alle Canarie con Granguanche Audax, una corsa a chi prende il primo traghetto per l’isola successiva, poi un ritorno all’Italy Divide che fa sempre bene.

A giugno la grande novità con la Transbalcan Race, che davvero non vediamo l’ora di pedalare perché ha tutto quel che serve per essere una traccia e un evento incredibile: posti bellissimi, una traccia bella punk e una cultura pazzesca in una regione sicuramente non tra le più mainstream di questo mondo. C’è tutto!

Poi le solite tappe in Spagna, con la nuova Basajuan, nei Paesi Baschi, e la ormai classicissima Badlands, con cui qualcuno ha un conto in sospeso. Abbiamo visto, tra l’altro, che David è al lavoro su qualche modifica al tracciato e abbiamo una certa voglia di vedere cosa sta preparando per noi.

Silk Road Mountain Race
Capitolo a parte più che meritato. Poco da dire qui, se non che non vediamo l’ora di atterrare in Kirghizistan e allo stesso tempo siamo già in ansia per quello che ci aspetta, tra tormente di neve e passi a 4200 metri. Ci sarà da divertirsi e finalmente, dopo averci girato intorno per un po’, ci saremo anche noi!

Unbound Gravel, The Rift, Nova Eroica, Migration Gravel Race, Evolution Gravel, Belgian Waffle Ride
Si viaggerà un bel po’, ma è decisamente ora di prendere qualche aereo e andare a capire come se la passano nel resto del mondo. Con l’Unbound abbiamo un conto in sospeso (o meglio, con il consolato americano che non ci ha fatto partire l’anno scorso) che speriamo di chiudere al più presto. E anche tutte le altre sono una gran figata, onestamente: dalle colline della Toscana (Nova Eroica), ai vulcani islandesi (The Rift) fino agli spazi infiniti del Kenya (Migration Gravel Race). Sono tutte gare di un giorno o a tappe, ma sono solo una scusa per andare a scoprire dei posti incredibili. Ci si vede là?

Jeroboam Series
Anche qui capitolo a parte perché è sempre il nostro evento di casa e il primo passo verso il mondo dell’avventura, come diciamo da sempre. Il format è sempre quello, da 75 a 300 km: dal percorso per iniziare fino a una mini-avventura di un paio di giorni con tanto dislivello e un percorso mai banale. Intanto segnatevi la data del 22 maggio: abbiamo dei nuovi percorsi per la tappa di Asiago che ciao proprio.

Veneto Gravel, Tuscany trail
Le classicissime. Nessuna presentazione necessaria: ci saremo! Ecco, magari visto che la Veneto Gravel la conosciamo a memoria veniamo a salutare e a fare solo i 400 km, se nessuno si offende.

BAM! & Pavè
Dove la bici è un pretesto per incontrarsi ma poi quel che conta è proprio incontrarsi. Al BAM! non possiamo mancare perché altrimenti stiamo male proprio fisicamente ormai, mentre Pavè è una nuova iniziativa che ci piace moltissimo. Sarà un luogo di incontro in cui parlare di bici a tutto tondo, dalla mobilità urbana all’avventura, e pedalare insieme. Esattamente quello che ci piace fare: una bici è abbastanza, in qualunque sua forma.

Questo è quanto.. poi oh, quando l’UCI ha voglia di far capire qualcosa anche a noi, siamo qui ad ascoltare. Al momento tutto tace…ma poco importa, siamo già belli impegnati così.

Quindi, dove ci vediamo?