Ci siamo appena resi conto che durante il nostro viaggio negli Stati Uniti stanno succedendo talmente tante cose e abbiamo talmente tanto materiale che probabilmente non riusciremo mai a condividere tutto! Ci siamo anche resi conto che in questi giorni, prima o dopo, useremo tutte le bici che abbiamo a disposizione tra criterium, gare gravel e avventure in mountain bike. Quale miglior momento quindi per farvi vedere le nostre bici nel dettaglio?

 

Dopo aver visto le bici di Unbound, eccoci con un piccolo salto indietro a Austin. Vi ricordate Driveway series? La crit race che abbiamo fatto un paio di settimane fa? Ecco, queste sono le bici che hanno usato Frank e Mattia.

La Basso Diamante SV di Frank

L’opzione migliore per una gara veloce e tutta fatta di rilanci e scatti. La nostra Basso Diamante SV è la nostra bici aero per eccellenza: geometrie spinte e manubrio Levita integrato la rendono perfetta per una Crit Race. Noi abbiamo pensato al resto e l’abbiamo montata nel modo migliore possibile per dare a Frank il mezzo giusto per divertirsi a Austin.

Le ruote sono le nuovissime Fulcrum Speed 42, che abbiamo provato per la prima volta qui a Austin perché sono fresche fresche di lancio. Non facciamo una review tecnica perché trovate tutto online. Diciamo solo per brevità che il nuovo design è bellissimo. Come vanno? Sono più veloci e reattive che belle. E che sono bellissime lo abbiamo già detto.

Gomme Pirelli Pzero Velo TLR 28mm, ovviamente tubeless perché è l’unica opzione che utilizziamo da ormai due anni in qualunque disciplina.

 

Il gruppo è ovviamente Campagnolo Super Record EPS nell’opzione 53-39 / 11-32, mentre la sella è sempre Vento Argo 00 Adaptive – la stessa sella che usiamo su tutte le nostre bici. Per finire i portaborraccia sono Elite Prism, che montiamo su tutte le nostre bici quando c’è la necessità di avere accesso alle borracce laterale. In questo caso abbiamo semplicemente deciso di utilizzarle anche senza avere questa esigenza.

La Basso Astra di Mattia

Quando i ragazzi di Basso hanno lanciato Astra ci hanno detto che è una bici capace di fare un po’ tutto, dalle competizioni ai viaggi in bikepacking on the road. L’abbiamo messa alla prova in un ambiente che non è esattamente il suo, ma in fondo non era nemmeno il nostro, a dirla tutta.

Stesso montaggio della Diamante di Frank, stesse componenti. Il verdetto di Mattia? Comoda e veloce, un’ottima bici tuttofare che ha tutte le carte in regola anche per una gara veloce come il un criterium. Insomma una bici da strada per quelli a cui piace spaziare e fare un po’ tutto. Un po’ come piace fare a noi.